In questo articolo vorrei spiegarti dei piccoli trucchi del mestiere per cambiare l’illuminazione della tua casa senza coinvolgere l’elettricista.
Uno dei temi ricorrenti su riviste e blog di interior
designer riguarda come ottenere l'illuminazione giusta in ogni stanza. Spesso
questi articoli forniscono informazioni molto utili se stai ristrutturando casa
e/o rifacendo l’impianto elettrico, ma ci sono tantissimi casi in cui la
maggior parte di queste informazioni si rivelano inutili: sei in affitto e non
puoi cambiare nulla nella casa? Oppure non hai un budget sufficiente per farlo?
LEGGI ANCHE: 10 lampade di modernariato dal design senza tempo

COME ILLUMINARE L’INGRESSO
Cominciamo dall’ingresso:
è molto importante che sia luminoso perché solitamente non è un ambiente che
riceve luce naturale. Illuminare questo ambiente è un problema per molti perché
spesso non è un ambiente molto ampio e quindi, anche se hai una presa a
terra, la sistemazione di una piantana risulta scomoda. Purtroppo è altrettanto
difficoltoso illuminarlo dall’alto: una lampada a sospensione infatti potrebbe
impedire alla porta di ingresso di aprirsi: se hai l'attacco sul soffitto, opta per una plafoniera. L'ingresso è uno dei pochi ambienti dove consiglio
caldamente l’uso dei faretti, dal momento che riescono a dare una buona diffusione
della luce
e non
occupano spazio. Se non ami le plafoniere, potresti comprare un binario con i faretti orientabili: l'ambiente sarà luminoso e moderno.
Se invece hai gli attacchi della luce a muro, può essere
un ottimo posto per utilizzare delle lampade da parete: scegliendo il modello
giusto saranno il focus point dell’ambiente e gli daranno un tocco molto
personale. Nel caso invece avessi una presa nella parte bassa del muro, potresti scegliere una lampada da parete con filo in modo da dover bucare il muro solo per appendere la lampada.
LEGGI ANCHE: 10 idee per rinnovare il tuo ingresso 
COME ILLUMINARE IL CORRIDOIO
Se la forma dell’ambiente lo permette, puoi scegliere le
lampade a sospensione: se il soffitto è abbastanza alto (almeno 2,70 metri)
questa tipologia di luce lo arricchirà e lo renderà molto particolare e
meno scontato di tanti altri corridoi. Se al contrario il soffitto è basso, opta
per una o più plafoniere per non abbassare troppo lo spazio. Se ci sono delle
prese nella parte bassa del muro, puoi sfruttarle per inserire una lampada da
terra oppure, se il corridoio è stretto, per inserire delle lampade agganciate al
soffitto che arrivano fino a terra e prendono la corrente dalla presa elettrica.
LEGGI ANCHE: 6 idee per arredare le pareti della tua casa

COME ILLUMINARE LA CUCINA
Avere una buona illuminazione in cucina è
fondamentale per poterla usare in modo comodo e non rischiare di farsi male. Una
luce posizionata male può rappresentare un limite e, se causa la creazione di ombre sul piano di lavoro, è sicuramente fonte di grande fastidio. Una soluzione insolita ma molto funzionale è quella di mettere una
o più lampade da tavolo sul piano di lavoro della cucina: è un’ottima idea nel
caso in cui il piano non sia illuminato correttamente. Inoltre la potrai spostare
a tuo piacimento a seconda delle tue esigenze. Se invece il problema è che il
tavolo è poco illuminato e hai una presa nelle vicinanze, puoi usare una
lampada da terra ad arco o una lampada a sospensione che ha l’attacco all’impianto elettrico
decentrato rispetto al corpo illuminante. In questo modo non avrai bisogno di
spostare i fili ma potrai posizionare la lampada dove preferisci solamente grazie
ad un piccolo gancio posto sul soffitto.
Lampada da tavolo sul top di una cucina dal sapore vintage
COME ILLUMINARE IL SALOTTO
Dato che è il luogo generalmente abbastanza ampio, il problema più frequente non è illuminarlo ma creare la giusta atmosfera. Avere una stanza completamente illuminata non
creerà una situazione di relax e di comfort, quindi ti consiglio di puntare su
un gioco di luci ed ombre creato dalle varie fonti luminosi: un angolo illuminato
da una luce di colore caldo trasmetterà un senso di accoglienza
e calore e offuscherà i bordi della stanza, creando un effetto ottico che la
farà sembrare più grande.
Un altro consiglio è quello di posizionare le varie luci a diverse
di altezze nella stanza e negli altri due o tre angoli in modo da poter creare
un'atmosfera più interessante. Ovviamente se ci sta un focus point nella stanza,
come ad esempio un quadro, andrà curata l’illuminazione in modo da non lasciarlo
in ombra ma anzi valorizzarlo. Stesso discorso se hai il tavolo nel salotto:
prendendo spunto dal paragrafo prima, troverai sicuramente una soluzione che fa
al caso tuo.


LEGGI ANCHE: Sedie e poltrone di modernariato: le icone del design
COME ILLUMINARE LA CAMERA DA LETTO
Anche in questo caso è probabile che tu abbia a che fare con
un punto luce a sospensione, magari posto al centro della stanza. Personalmente
non la trovo una buona soluzione per la camera da letto perché, quando stiamo sdraiati,
la luce potrebbe arrivare negli occhi ed essere fastidiosa. Considera l’idea di
mettere una lampada da terra: non è una soluzione molto usata nelle camere da
letto, ma se non hai o non ti piace il lampadario è un buon modo per ottenere più
di luce nella stanza. Ne esistono alcune con più fonti luminose, che possono
essere inclinate ciascuna in una direzione diversa in modo da poter controllare
la direzione in cui va la luce.
Un altro consiglio: se lo spazio sul comodino è poco, appendi una lampada con il filo che arriva fino a terra e prendono la corrente dalla presa elettrica sulla parete subito sopra il comodino. Questa soluzione funziona bene anche
qui, come in corridoio, se hai spine su entrambi i lati del letto o anche una doppia presa al
centro del muro dietro la testata del letto.


Applique con presa elettrica sotto il letto
COME ILLUMINARE IL BAGNO
In questo caso, come nella cucina, avere una buona
illuminazione è fondamentale: sia che ti debba truccare sia che debba farti la barba, avere una luce che ti illumina bene il viso può cambiare
completamente il tuo bagno. È sicuramente difficile cambiare l’illuminazione in
uno spazio cosi piccolo senza l'intervento di un elettricista, ma niente è impossibile! Se nel bagno hai poca luce perché hai una plafoniera puoi sostituirla
con facilità con un lampadario (a patto che si
trovi più o meno al centro della stanza e a più di 60 cm di distanza dalle
fonti d'acqua) o un con un binario con dei faretti, a patto che si
trovi più o meno al centro della stanza e a più di 60 cm di distanza dalle
fonti d'acqua. Se invece non hai una luce sopra lo specchio, puoi usare una
luce da lettura con la clip, fissarla ad una mensola e attaccarla alla presa
della corrente. O anche qui, come già detto per la camera da letto, puoi
ricorrere ad una lampada con la presa attaccandola al muro o al soffitto.


Luci da parete con presa elettrica sotto al piano del lavabo, immagine presa da Pinterest
Per finire, qualche immagine delle novità proposte dai brand
di illuminazione più interessanti del momento!