Cromoterapia per la casa: come scegliere il colore giusto per ogni stanza
La scelta dei colori usati sulle pareti della casa può avere una forte influenza sullo stato d’animo di chi ci abita. Secondo la cromoterapia ogni colore ha la capacità di creare una stimolazione sensoriale specifica, generando emozioni differenti, sia positive sia negative.
Ma che cos’è la cromoterapia?
È una disciplina che si basa sull’uso dei colori per stimolare il corpo e la mente e suscitare diverse emozioni, in modo da migliorare la qualità della vita delle persone. Alcune ricerche hanno evidenziato come il nostro cervello produca reazioni diverse a seconda della nuance di colore con cui viene stimolato: per questo motivo la scelta dei colori della propria casa non va sottovalutata, dal momento che può influenzare il benessere e donare energia. E cosa ci può essere di meglio che stare bene tra le mura domestiche?
Allestimento di Rubelli
Gli effetti della cromoterapia in casa
Come usare il rosso nell'arredamento
È il colore che stimola maggiormente il sistema nervoso. Per questo motivo va dosato con attenzione, dal momento che questa stimolazione può essere sia positiva che negativa: da una parte può stimolare l’entusiasmo, la passione e la vitalità, dall’altra può far nascere delle emozioni negative come la rabbia, il nervosismo e l’irritabilità.
Il mio consiglio è di utilizzarlo nella zona living ma senza abusarne. È il colore ideale per tinteggiare una parete su cui vuoi catalizzare l’attenzione o usarlo per elementi più piccoli come quadri, cuscini, poltrone e altri complementi d’arredo.
Zona living di un appartamento progettato da me a Roma
Allestimento salotto, Rubelli
Come usare il giallo nell'arredamento
È il colore dell’allegria, della positività e dell’ottimismo. Nelle sue tonalità più accese è perfetto per la cucina o la sala da pranzo, mentre nelle sue sfumature pastello può essere utilizzato in tutti gli ambienti di casa, dal bagno alla cameretta. Attenzione a non usarlo in quantità eccessive perché potrebbe generare una sensazione di oppressione.
Molto bello se usato per degli elementi d'impatto come una poltrona, le porte di casa o un grande quadro.
LEGGI ANCHE L'APPROFONDIMENTO: Cromoterapia: come usare il giallo nell'arredamento

Divano Daniels e poltrone Lawson, Minotti
Ingresso di una casa delle vacanze progettata da me a Santa Marinella (Rm)
Come usare il blu nell'arredamento
Statisticamente, è il colore che le persone preferiscono di più. È una tinta rilassante che favorisce la calma, il riposo e la riflessione: per questo motivo è usato spesso nelle camere da letto o nei bagni, ambienti dedicati al relax e alla cura della propria persona. Ti consiglio di non usare toni troppo cupi e tendenti al nero per evitare sensazioni di tristezza e malinconia, ma di usare invece toni come il Blu Navy o tonalità leggermente più chiare.
Come usare il verde nell'arredamento
Questo colore favorisce l’equilibrio psicofisico e stabilizza l’umore. Per questo motivo è il colore perfetto per ogni ambiente della casa, dal momento che produce un effetto calmante, aumenta la concentrazione e allevia gli effetti negativi dello stress.
Nelle camere da letto sono da preferire i toni più soft come il verde salvia, il verde menta e i colori pastello, mentre nella zona living le tonalità più scure regaleranno eleganza ed energie positive.

Calligaris, tavolo modello Jungle, sedie modello Igloo
Zona living, Riflessi
Come usare il viola nell'arredamento
Questo colore stimola la riflessione, agisce in modo positivo sullo stress e ha un potere calmante. Le sue sfumature più eleganti sono lilla e lavanda, che si abbinano bene con i toni caldi del legno e sono perfette per le camere da letto ma anche per la zona living della casa.
Ti sconsiglio di usare i toni molto scuri su superfici molto ampie, perché rischieresti di rendere cupo l’ambiente. Usali invece su piccoli accessori come cuscini e piccoli quadri.
Divano West, Minotti
Lawson, Minotti
Come usare l'arancione nell'arredamento
Questo colore stimola l’immaginazione e la creatività e favorisce la concentrazione. Per questo motivo ti consiglio di usarlo prevalentemente in quelle zone della casa dedicate al tempo libero, come il salotto. Come il rosso, è un colore che tende ad eccitare la mente quindi va dosato con attenzione.
LEGGI ANCHE L'APPROFONDIMENTO: Cromoterapia: come usare l'arancione nell'arredamento
Showroom di Molteni
Piccoli tocchi di arancione in camera da letto
Come usare l'indaco nell'arredamento
È una variante del blu e del viola e per questo motivo racchiude le proprietà di entrambi i colori. Favorisce il rilassamento e rasserena la mente, quindi è molto indicato per la zona notte.
A me piace molto anche quando è sfruttato, in quantità limitate, nella zona giorno: si abbina molto bene con ogni tipologia di legno e permette di avere un ambiente rilassante ed accogliente.

Sfumature molto tenui di indaco, allestimento di Rubelli

I colori neutri
Bianco, grigio nero e marrone sono considerati colori neutri, quindi possono svolgere diverse funzioni all'interno di una stanza. Possono essere le tinte dominanti, ai quali abbinare un colore secondario, o possono essere inseriti in un ambiente dominato da tinte forti per renderlo più equilibrato. Le sfumature del bianco, come l’avorio o il crema, donano all’ambiente luce e sensazioni di purezza. Il grigio e il marrone, nelle loro sfumature più chiare come il beige, il grigio perla o il greige, un mix tra i due colori, donano eleganza e calore alla stanza.

Sistema componibile 505, Molteni

Divano Clayton, Poltrona Frau
Come inserire il colore nella
tua casa?
- Le pareti: sono l’elemento
che più caratterizza l’ambiente, perché hanno una grande estensione. Anche solo
tinteggiare le pareti può regalare nuova vita ad una stanza ma non
sottovalutare soluzioni come carta da parati, rivestimenti in pannelli o lastre
di gres porcellanato.
- I soffitti: usare i colori
chiari è generalmente più indicato perché rende la stanza visivamente più ampie
e trasmettono un senso positivo di purezza e libertà. I colori scuri invece sono
indicati solo se i soffitti sono particolarmente alti: ti consiglio di usarli
se hai un’altezza maggiore di 4 metri. Se il soffitto è molto alto,
dipingerlo di scuro aiuta ad avvicinarlo visivamente al resto della stanza. In
caso di soffitti bassi potrebbero generare sensazioni negative come oppressione
e disagio.
- Il pavimento: se hai la
fortuna di poter scegliere il colore del pavimento (se per esempio stai
ristrutturando) sceglilo in base alle caratteristiche della casa. Scegli un
colore chiaro ed uniforme se la casa è poco luminosa o ha le stanze piccole,
mentre se gli spazi sono ampi e luminosi opta per un colore più scuro.
- L’arredo: puoi cambiare
l’ambiente introducendo un arredo di un colore particolare. Potrebbe essere un
vecchio mobile riverniciato, un divano o una poltrona colorati, uno o due
grandi quadri, o qualsiasi cosa possa dare alla stanza il tocco di colore che
desideri.
Parete attrezzata colorata, Cappellini
- I tessuti: comprando nuovi
tessuti puoi cambiare l’aspetto della stanza in modo molto marcato. Tende,
tappeti, tovaglie, asciugamani, copriletto e cuscini sono solo alcuni elementi
che puoi cambiare senza difficoltà ed a prezzo contenuto.

Nota di colore in un ambiente dai colori neutri, allestimento di Rubelli
Quali elementi devi prendere in considerazione per scegliere i colori più adatti?
La dimensione dell’ambiente (larghezza, altezza e profondità).
La distribuzione della luce naturale.
I materiali che già sono presenti e che non vuoi cambiare.
La funzione dell’ambiente.
Il gusto personale della persona che passerà più tempo in questo ambiente.
In generale, puoi tenere a mente alcuni principi fondamentali per scegliere colori e sfumature adatti a determinate situazioni:
Colori chiari: allargano otticamente lo spazio e lo illuminano.
Colori scuri: restringono otticamente lo spazio.
Un colore chiaro, se accostato ad un colore scuro, sembrerà più chiaro di come è in realtà.
Un colore scuro, se accostato ad un colore chiaro, sembrerà più scuro di come è in realtà.
Le tinte pastello trasmettono sensazioni di freschezza.
Le tinte molto accese possono dare sensazioni opprimenti.
Se lo spazio è piccolo, utilizzare lo stesso colore in diverse tonalità può dare profondità all’ambiente.

Bluescales Goldenwall Collection, Inkiostro Bianco
E se invece della casa, vuoi rinnovare l'ufficio?
L’ufficio è un luogo molto importante perché è dove passiamo buona parte della giornata. Renderlo accogliente e confortevole è fondamentale per stare bene e migliorare la performance lavorativa: lavorare in un ambiente caldo e accogliente infatti può stimolare la creatività e il buon umore, consentendoci di ottenere risultati migliori in tempi più brevi. Rinfrescare le pareti dell’ufficio tinteggiandole di tanto in tanto è utile per rinnovare l’ambiente e renderlo più piacevole.
Ma come scegliere il colore più adatto per un ufficio?
Prima di tutto è importante stabilire che tipo di ambiente si desidera realizzare:
- Vuoi dargli una
connotazione formale e sobria? Scegli tinte neutre come bianco, grigio perla o
beige.
- Vuoi creare un ambiente fresco e dinamico? Osa con tinte come rosso,
arancione, verde e blu.
Prendi poi in considerazione la luce: se l’ufficio è ben illuminato puoi utilizzare colori più scuri, mentre se è poco illuminato è meglio usare colori chiari e tinte pastello, per rendere l’ambiente più luminoso.
Un altro fattore molto importante da tenere in considerazione è la grandezza dello spazio che hai a disposizione: come per la casa, se lo spazio è limitato preferisci colori chiari. Non rinunciare però ad un tocco di colore: puoi osare con una parete colorata per spezzare la monotonia dei colori neutri. Se lo spazio è molto ampio invece puoi utilizzare varie tinte per suddividere visivamente le varie zone dell’ufficio.
